Ancora oggi è possibile osservare la singolarità delle feste sarde e coglierne il particolare timbro che hanno rispetto a quelle che si celebrano nei continenti che si affacciano sul mare del Mediterraneo.
– essendo feste liturgiche e paraliturgiche, si caratterizzano per le sacre rappresentazioni come "S'Incontru" o „ S'iscravamentu" in non poche città e paesi sono scandite dalla poli vocalità dei canti confraternali e dalle processioni.
– "S'Incontru" a Cagliari o „ S'iscravamentu"
– Il 1 maggio si celebra a Cagliari la sagra dedicata a Sant'Efisio, che rappresenta uno dei più importanti eventi religiosi e folkloristici della Sardegna. Mentre a Lula in provincia di Nuoro nel santuario dedicato a San Francesco, si svolge una delle sagre campestri più caratteristiche dell'isola
– S'Ardia
Il 6 e 7 luglio in diversi paesi della Sardegna, come Sedilo, Pozzomaggiore e Samugheo, si svolge una corsa rituale a cavallo dedicata a San Costantino: l'Ardia. Grandi folle si accalcano lungo questi percorsi per ammirare la bravura e il coraggio dei cavalieri.
– La Corsa degli Scalzi
Ha luogo a Cabras il primo fine settimana di settembre. Il sabato mattina, all'alba, il simulacro ligneo di San Salvatore viene trasportato dalla parrocchia di Santa Maria Assunta, nel centro abitato di Cabras, fino alla chiesetta di San Giovanni di Sinis, nella penisola omonima.
– I Candelieri
Il 14 agosto si celebra a Sassari la solenne festa dei Candelieri. Si tratta di una processione devozionale, durante la quale nove imponenti ceri lignei vengono trasportati da piazza Castello alla chiesa di Santa Maria di Betlemme, nel cui altare vengono deposti per ricevere la benedizione
– Madonna delle Grazie di Nuoro
Il 21 novembre a Nuoro si svolge la festa di Nostra Signora delle Grazie. Si tratta di un evento religioso particolarmente sentito dai nuoresi, che viene preceduto dalla una novena, cui partecipano numerosi fedeli provenienti anche dai paesi vicini. Al termine dei giorni dedicati alla novena viene celebrata una messa solenne.
– Redentore
Da 107 anni, nel mese di agosto, si festeggia a Nuoro il Redentore, che attira nel capoluogo barbaricino circa 100.000 visitatori all'anno. Il Redentore rappresenta, infatti, una tra le più suggestive e sacre manifestazioni della Sardegna. La prima edizione risale al 1900.
Inoltre, numerose feste tradizionali nel centro pastorale dell'isola sono impegnati.
– Cavalcata SardaLa penultima domenica di maggio la città di Sassari è teatro di una delle più importanti rassegne folkloristiche della Sardegna. La manifestazione è una preziosa occasione per ammirare i magnifici colori degli abiti e dei gioielli tradizionali dei paesi di quasi tutta l'isola. La penultima domenica di maggio la città di Sassari è teatro di una delle più importanti rassegne folkloristiche della Sardegna. La manifestazione è una preziosa occasione per ammirare i magnifici colori degli abiti e dei gioielli tradizionali dei paesi di quasi tutta l'isola.
– Matrimonio selargino
L'antico rito matrimoniale di Selargius, che si celebra nel mese di settembre, fa vivere le emozioni di un evento corale e gioioso. Non solo per gli sposi, ma anche per l'intera comunità chiamata a parteciparvi.